Il simulatore
Questa fase rappresenta il cuore del progetto, perché consente al gruppo di lavoro di sperimentare in prima persona l’impatto delle proprie scelte, procedendo per tentativi ed errori.
Attraverso il simulatore, le e gli studenti possono osservare come può variare l’impronta presente – cioè la quantità di gas serra prodotta annualmente dalla scuola – cambiando uno o più dei fattori analizzati nelle tre missioni precedenti.
Come funziona il simulatore
All’interno dello strumento compaiono due valori:
- Impronta presente, calcolata dai dati raccolti nella prima fase.
- Impronta futura, che all’inizio coincide con quella presente.
Modificando gli input, è possibile scoprire come cambierebbero le emissioni della scuola adottando determinati comportamenti o variando alcuni parametri. Il valore “impronta futura” cambierà infatti in tempo reale. Non si tratta solo di ipotizzare miglioramenti: il simulatore permette anche di aumentare l’impatto climatico, così da comprendere in autonomia quali attività pesano di più sull’impronta di carbonio complessiva.
Alcuni quesiti all’interno della missione Energy
Il pannello per il confronto in tempo reale tra Impronta Presente e Impronta Futura
Il ruolo dei docenti
È importante non intervenire direttamente durante la simulazione: il valore dell’esperienza sta proprio nel far emergere dalle scelte del gruppo un riscontro immediato e visibile sull’“impronta futura”. In questo modo le e gli studenti possono intuire, in modo semplice e diretto, quanto ciascun fattore incida sulle emissioni. Per esempio, possono scoprire che il riscaldamento ha un impatto molto più rilevante rispetto ai rifiuti, o che differenziare correttamente riduce le emissioni molto più di quanto si pensi.
Discussione finale
Al termine dell’attività è consigliabile stimolare una discussione collettiva e far trascrivere le conclusioni raggiunte. Questa fase non solo rafforza la comprensione, ma costituisce anche una preparazione fondamentale al project work conclusivo, in cui il gruppo sarà chiamato a proporre idee concrete a partire dalle evidenze raccolte.